CIRCOLARI

Strumento di aggiornamento costante realizzato attraverso note informative e di approfondimento che esaminano tempestivamente le novità normative e giurisprudenziali relative al settore non profit. Il servizio permette anche la consultazione della raccolta storica delle note informative.

RICERCA CIRCOLARI (2434 circolari in elenco)

L'accesso ai contenuti in abbonamento è riservato ai clienti abilitati al servizio.

ULTIME CIRCOLARI INSERITE

IN ABBONAMENTO

26/06/2013

Decreto emergenze e imposta di bollo

Il Decreto emergenza prevede, tra le altre cose, l'incremento dell'imposta di bollo. Da oggi, 26 giugno, la marca di €1,81 passa ad €2,00. Si tratta della marca da bollo da apporre, a titolo esemplificativo, sulle quietanze di importo superiore ad € 77,47 rilasciate al socio che si iscrive al corso di tennis o emesse dall'istruttore che percepisce compensi sportivi. La marca da € 14,62 passa invece ad € 16,00. Si tratta della marca da bollo da apporre, a titolo esemplificativo, sugli statuti delle associazioni ai fini della relativa registrazione da effettuare all'Agenzia delle Entrate.

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

26/06/2013

Concessione di impianti sportivi e ricorso all’istituto dell’avvalimento

Il Consiglio di Stato nella sentenza n.2385/2013 chiarisce che in caso di affidamento in concessione di un impianto sportivo il concessionario non può fare ricorso all'istituto dell'avvalimento.

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

26/06/2013

Contributi e corrispettivi da parte di Pubbliche Amministrazioni: quali differenze? Quando un Comune non può erogare contributi? Quando l’importo di configura come sponsorizzazione?

La Corte dei Conti, sezione regionale di controllo della Lombardia, offre, con il parere n.226/2013, alcuni chiarimenti in merito alla differenza tra erogazione di un contributo, riconoscimento di un corrispettivo e contratto di sponsorizzazione.

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

26/06/2013

Palestre: destinazioni d’uso e requisiti strutturali. Il caso di Parma

Con la sentenza del 20/03/2013, il Tribunale Amministrativo dell'Emilia Romagna ha chiarito che l'impianto sportivo deve essere realizzato in locali con destinazione d'uso "Servizi per il benessere fisico e la cura della persona" e non, come nel caso di specie, magazzino. La società avrebbe pertanto dovuto chiedere la variazione di destinazione d'uso. Le uniche organizzazioni sportive che possono prescindere dalla destinazione d'uso sono infatti quelle iscritte nel "Registro delle Associazioni di promozione sociale" di cui alla L.R. 34/2002.

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

29/05/2013

Associazioni di promozione sociale iscritte nel Registro Nazionale

Per sapere quali sono le organizzazioni iscritte nel Registro Nazionale delle associazioni di promozione sociale è sufficiente consultare il Decreto del 18 aprile 2013 del Ministero del Lavoro che ne ha confermata l'iscrizione a seguito delle attività di verifica periodica volta a garantire l'effettiva presenza dell'ente in cinque regioni e venti province, intendendo tale "una presenza attiva e organizzata testimoniata dall'istituzione di una sede operativa con struttura di ufficio organizzata in ciascuna delle cinque regioni e
venti province, a nulla valendo la residenza dei singoli associati". Il Decreto è stato pubblicato sul sito istituzionale del Ministero.

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

29/05/2013

I requisiti statutari delle associazioni senza scopo di lucro

Come è noto, le diverse tipologie associative contemplate dal nostro ordinamento sono tenute ad implementare nei propri statuti i requisiti previsti dalla normativa di settore al fine di ambire al riconoscimento della relativa natura (organizzazione di volontariato, Onlus, associazione di promozione sociale, organizzazione non governativa per citarne alcune) e ad accedere al sistema di agevolazioni connesso.
Detti vincoli sono previsti
 dalla normativa di settore, che può essere di livello esclusivamente statale;
 dalla normativa di settore, che può essere anche di livello regionale, fino ad essere definita da Decreti di Giunta regionale (come è avvenuto in Emilia Romagna con la Delibera 978/2008, per le associazioni di promozione sociale, e con la Delibera 139/2006, per le organizzazioni di volontariato, nonostante le rispettive leggi regionali avessero circoscritto il potere regolamentare alla mera definizione delle modalità di iscrizione, cancellazione e revisione dei registri);
 da disposizioni di natura fiscale: si fa qui in particolare riferimento ai requisiti statutari previsti per l'acquisizione della qualifica di ONLUS (ex art.10 DLgs 460/1997) e previsti per consentire, a determinate tipologie associative, di accedere ad alcune agevolazioni fiscali (ex art.148, comma 8, del Testo Unico delle imposte sui redditi).
Si segnala come l'Agenzia delle Entrate abbia in diverse occasioni contestato l'assenza delle clausole indicate dalla normativa di settore, nonostante ne fosse sostanzialmente rispettato lo spirito.

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

29/05/2013

IMU, ICI e agevolazioni al non profit

Le agevolazioni in materia di IMU (o ICI) trovano applicazione solo quando gli enti non commerciali titolari degli immobili li utilizzino direttamente per lo svolgimento delle attività considerate meritevoli e non spetta, pertanto, nel caso di uso dell'immobile da parte di un altro ente. A ribadire il concetto è intervenuta la Corte di Cassazione (sentenza 15.02.2013 n.3843), contrastando così l'orientamento espresso di recente dall'Agenzia delle Entrate (Risoluzione n.4 del 4/03/2013)

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

29/05/2013

Corrispondenza e-mail e strumenti di tutela

Cosa succede se diffondo i contenuti di una mail alla quale ho fatto indebitamente accesso, situazione che si può verificare anche in contesti associativi? Il tema viene posto all'attenzione dell'Autorità Garante della privacy che, con il provvedimento n.229 del 6 maggio 2013, sancisce il divieto del trattamento di dati personali contenuti in corrispondenza privata acquisita illecitamente.

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

29/05/2013

Costruire un impianto sportivo: vale il permesso di costruire in deroga

In questi termini si esprime il TAR Lazio, nella sentenza depositata il 05/11/2012, rientrando l'impianto sportivo interessato dalla vicenda giudiziaria "tra le opera di interesse pubblico per cui può essere rilasciato il permesso di costruire in deroga".

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

29/05/2013

Insegnare a sciare in Toscana. Quando la normativa regionale in materia di sport può essere lesiva della concorrenza

La Toscana con la Legge regionale 11 dicembre 2012, n. 74, ha riformato la disciplina dei Maestri di sci provenienti da altre Regioni e Stati, contemplata dall'articolo 134 della Legge regionale n.42 del 23 marzo 2000, subordinando l'esercizio dell'attività in Toscana, da parte di maestri già abilitati altrove, alla frequenza dei corsi ed al superamento degli esami in Toscana.
Questa previsione ha determinato la decisione del Consiglio dei Ministri, adottata con Delibera dell'8 febbraio 2013, di impugnare la Legge regionale 11 dicembre 2012, n.74 avanti la Corte Costituzionale in considerazione dell'indubbio impatto concorrenziale che tali disposizioni producono.

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

29/05/2013

Sicurezza nei luoghi di lavoro e scadenza del 31 maggio

La presente per ricordare che venerdì prossimo scade il termine di elaborazione del documento di valutazione dei rischi secondo le procedure standardizzate proposte dal Ministero del Lavoro per le organizzazioni che non abbiano più di 10 lavoratori. Possono utilizzare lo schema standardizzato anche le associazioni che abbiano meno di 50 lavoratori in applicazione dell'articolo 29, comma 6, del DLgs 81/2008. Si ricorda che non sono obbligate ad elaborare il documento le associazioni che abbiano esclusivamente collaboratori riconducibili alle categorie dei
- titolari di partita iva,
- volontari e
- percettori compensi sportivi o rimborsi forfettari (ex art.67 TUIR) erogati da associazioni e società sportive dilettantistiche o bande, filodrammatiche e cori.
Fatta questa debita premessa, il processo di valutazione dei rischi ancorché non rappresenti un obbligo - alle condizioni prima descritte - può rappresentare un utile strumento per verificare l'idoneità degli spazi utilizzati e delle eventuali attrezzature, considerato che in ogni caso l'associazione - ed in primis il relativo legale rappresentante - sono responsabili degli eventuali infortuni verificatesi per violazione delle norme antinfortunistiche.

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

30/04/2013

Sport: certificazione medica e defibrillatori

Il Ministero della Salute ha comunicato l'adozione del Decreto ministeriale recante "Disciplina della certificazione dell'attività sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l'utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri salvavita".
Da quanto comunicato attraverso il sito istituzionale del Ministero dello Sport, emerge che gli sportivi non agonisti tesserati con Federazioni/Enti di promozione sportiva riconosciuta dal CONI dovranno sottoporsi ad un controllo medico annuale effettuato anche dal medico di medicina generale che dovrà misurare la pressione arteriosa ed effettuare un elettrocardiogramma a riposo. Accertamenti supplementari sono previsti con riferimento ad attività ad elevato impegno cardiovascolare come manifestazioni podistiche oltre i 20 km o le gran fondo di ciclismo, nuoto o sci. Per quanto riguarda i defibrillatori le associazioni sportive dilettantistiche avranno 30 mesi di tempo per adeguarsi: gli oneri sono a carico delle società, ma queste possono associarsi se operano nello stesso impianto sportivo, oppure possono accordarsi con i gestori degli impianti perché siano questi a farsene carico.

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

30/04/2013

Organizzazioni sportive: chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate

Cosa succede se l'associazione in regime 398 non compila il Registro IVA minori? E cosa succede se non viene approvato il rendiconto della raccolta fondi organizzata? Quali sono i requisiti perché una associazione possa dirsi democratica e possa, quindi, accedere alle agevolazioni fiscali? A queste domande risponde l'Agenzia delle Entrate, con la Circolare n.9 del 24 aprile scorso.

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

16/04/2013

Accertamento fiscale ad una associazione sportiva dilettantistica.

L'Agenzia delle Entrate non può contestare la natura di associazione sportiva dilettantistica di un sodalizio che ha ottenuto il riconoscimento delle finalità sportive dilettantistiche attraverso l'iscrizione nel Registro CONI e non si può affermare la decadenza dal regime di cui alla Legge 398/1991 per versamenti in banca di valore superiore ad euro 516,46.
Queste sono le conclusione cui perviene la Commissione tributaria provinciale di Modena nella sentenze n.143 e n.144 dell'11 marzo 2013.

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

16/04/2013

Spesometro: rinviata la scadenza prevista per il 30 aprile.

L'Agenzia delle Entrate, con comunicato stampa del 15 aprile scorso, ha reso noto che la scadenza di fine aprile per l'invio telematico della dichiarazione dei dati rilevanti ai fini iva, meglio nota come spesometro, è da intendersi rinviata non essendo stato ancora approvato il nuovo modello di comunicazione.
Si ricorda che l'adempimento riguarda esclusivamente le associazioni titolari di partita iva, anche in regime di cui alla Legge 398 a meno che non vengano introdotte deroghe in sede di approvazione del modello.

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

29/03/2013

Le associazioni sportive accedono alle agevolazioni fiscali solo se dimostrano il possesso dei requisiti formali e sostanziali previsti

I giudici della Corte di Cassazione con la sentenza 20.02.2013, n. 4147 hanno respinto il ricorso di una associazione sportiva dilettantistica avverso la sentenza della Commissione Tributaria Regionale che aveva disapplicato le agevolazioni fiscali in presenza di elementi qualificati come indicatori della natura commerciale delle attività promosse. Tra questi si evidenzia la pubblicità effettuata, mediante biglietti e stampati, delle attività di danza, nelle varie forme, e dei corsi di ginnastica e di arti marziali praticati e la distribuzione delle cariche sociali, riferibili soltanto ai membri di due famiglie.

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

29/03/2013

Protezione civile: indirizzi operativi

Sono stati di recente approvati gli indirizzi operativi volti ad assicurare l'unitaria partecipazione delle organizzazioni di volontariato all'attività di protezione civile (DPCM del 9/11/2012 in Gazzetta Ufficiale del 1/2/2013), in attuazione del Regolamento adottato con il DPR 194/2001.

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

29/03/2013

Osservatorio nazionale dell’associazionismo: elezione dei componenti

Con il Decreto ministeriale 20/12/2012 n. 264, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 27 febbraio 2013, è stato adottato il "Regolamento recante la disciplina delle modalità di elezione dei membri dell'Osservatorio nazionale dell'associazionismo da parte delle associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionale e regionali, ai sensi dell'articolo 11, comma 6, della legge 7 dicembre 2000, n. 383".

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

29/03/2013

Associazioni che promuovono le tradizioni ammesse al regime agevolato

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 65 del 18 marzo 2013 è stato pubblicato, con decreto, l'elenco dei 241 soggetti aventi diritto ai benefici riconosciuti a chi si dedica alla realizzazione o partecipa a manifestazioni di particolare interesse storico, artistico e culturale, legate agli usi e alle tradizioni delle comunità locali. I benefici previsti sono: esenzione dall'Ires; esenzione dagli obblighi di tenuta delle scritture contabili stabiliti dal Dpr 600/1973; le prestazioni e donazioni effettuate dalle persone fisiche a favore di queste associazioni hanno carattere di liberalità ai fini delle imposte sui redditi ovvero sono detraibili in sede di dichiarazione dei redditi.

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

29/03/2013

Gestire una piscina in Liguria

La Regione Liguria ha adottato, con la Deliberazione di Giunta Regionale Liguria n.7 dell'11 gennaio 2013, "Linee di indirizzo per la gestione delle piscine" finalizzare a rendere omogenea, sul territorio regionale, la gestione delle piscine ad uso natatorio adibite alla balneazione pubblica e privata, in ordine ai requisiti igienico sanitari delle medesime e delle acque in esse contenute.

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

29/03/2013

Privacy: autorizzazioni generali

Si ricorda che il trattamento di dati sensibili (es: dati relativi allo stato di salute, all'orientamento sessuale, alle convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, all'adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere politico o sindacale ...) da parte delle associazioni è subordinato all'autorizzazione del Garante per la protezione dei dati personali il quale, dall'entrata in vigore della legge, provvede attraverso l'adozione di autorizzazioni di carattere generale.
Tale è l'autorizzazione - valida per tutto il 2013 - relativa al trattamento di dati sensibili da parte di organismi di tipo associativo e fondazioni (Autorizzazione n.3 adottata il 13 dicembre 2012).

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

29/03/2013

Sicurezza nei luoghi di lavoro: attenzione all’aria che respiriamo

Nella seduta del 7 febbraio 2013 la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha sancito l'accordo recante "Procedura operativa per la valutazione e gestione dei rischi correlati all'igiene degli impianti di trattamento aria". Il testo è stato pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro alla pagina http://www.lavoro.gov.it/NR/rdonlyres/D679FC66-ECF6-4389-9F8A-0E3BA5599084/0/Accordo_Conferenza_Stato_Regioni_07022013.pdf

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

29/03/2013

Elenco delle associazioni dei consumatori e degli utenti rappresentative a livello nazionale

È stato di recente pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Ministero dello sviluppo economico del 21 dicembre 2012 n.260 recante norme per l'iscrizione nell'elenco delle associazioni dei consumatori e degli utenti rappresentative a livello nazionale. Sempre il Ministero, con la Circolare 5 marzo 2013, ha offerto alcuni chiarimenti in materia.

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

29/03/2013

Sport e defibrillatori: la posizione della Lombardia

Nell'attesa che sia emanato il Decreto attuativo della c.d. Legge Balduzzi (Decreto legge 158/2012 convertito, con modifiche, nella Legge 189/2012) che dovrebbe definire linee guida per "la dotazione e l'impiego, da parte di società sportive (...) di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita" "al fine di salvaguardare la salute dei cittadini che praticano un'attività sportiva non agonistica o amatoriale", alcune Regioni si stanno attivando sul fronte dell'attività di formazione di quanti utilizzeranno detti dispositivi. Il DM 18/3/2011 prevede infatti che "Le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, anche avvalendosi delle proprie organizzazioni dell'emergenza territoriale 118, provvedono a disciplinare l'erogazione dei corsi di formazione e di addestramento in Supporto Vitale di Base - Defibrillazione (Basic Life Support - Defibrillation) per i soccorritori non medici e a definire i programmi di formazione, aggiornamento e verifica, le modalità di certificazione ed i criteri di accreditamento dei centri di formazione".
Tra queste c'è la Lombardia che con la Deliberazione n° IX / 4717 del 23/01/2013, ha adottato l'"Aggiornamento delle Linee Guida regionali sull'utilizzo dei defibrillatori semi-automatici esterni (DAE) e sull'attivazione dei progetti di defibrillazione semi-automatica sul territorio (PAD)".

LEGGI LA CIRCOLARE

IN ABBONAMENTO

29/03/2013

Spesometro: scadenza del 30 aprile

Le associazioni titolari di partita iva dovranno inviare, in via telematica, entro martedì 30 aprile, la c.d. dichiarazione dei dati rilevanti ai fini iva, meglio nota come spesometro o elenco clienti/fornitori. Pare che sia prevista una proroga di detta scadenza, atteso che l'Amministrazione finanziaria non ha ancora provveduto alla pubblicazione del tracciato informatico del dichiarativo.

LEGGI LA CIRCOLARE

Contatti

Siete interessati ad avere maggiori informazioni sui nostri servizi?
Non esitate a contattarci.

I nostri uffici sono presenti a:

Bologna - Sede legale ed operativa

Via S. Maria Maggiore n.1
40121 Bologna
Tel. 051/238958
Fax 051/225203

Si accede anche da Via Riva di Reno n.75/3, terzo piano, ingresso UISP Comitato Regionale Emilia Romagna

Reggio Emilia - Sede decentrata

V.le Timavo, 95
42123 Reggio Emilia (RE)
Tel. 0522/431593
Fax: 0522/332782



Modena - Sede decentrata

Viale IV Novembre, 40h
41123 Modena (MO)
Tel. 059/7161033




Si riceve su appuntamento.

© 2016 Arsea s.r.l - via S.Maria Maggiore, 1 - 40121 Bologna - P.IVA 02223121209

Contratto       Privacy Policy       Cookie Policy